Con voto unanime dei presenti
(Mancini, Castellari, Pastorelli, Rondini-Lega; Bianconi-Misto;
Bettarelli-Pd; De Luca-M5S), la Seconda commissione consiliare
regionale ha approvato la proposta di legge che prevede la
"Promozione delle Comunità energetiche rinnovabili". Il testo
finale è frutto di due analoghe iniziative legislative di
Carissimi (Lega) e De Luca (M5S), condiviso dallo stesso
presidente Valerio Mancini ed in maniera bipartisan da altri
membri della commissione.
Attraverso questa legge, che approderà a breve in Aula per la
votazione finale (relatori Mancini-maggioranza e De
Luca-minoranza) la Regione, in attuazione degli obiettivi
europei di sostenibilità ambientale, di abbandono delle fonti
fossili in favore della produzione e del consumo di energia da
fonti rinnovabili, promuove e sostiene i gruppi di
autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono
collettivamente e le comunità energetiche rinnovabili al fine di
agevolare la produzione, lo scambio, l'accumulo e la cessione di
energia rinnovabile per l'autoconsumo, ridurre la povertà
energetica e sociale e realizzare forme di efficientamento e di
riduzione dei prelievi energetici della rete.
Soddisfazione, a margine della riunione - riferisce un
comunicato della Regione - è stata espressa da uno dei promotori
originari della legge, Thomas De Luca (M5S): "si tratta - ha
detto - della conclusione di un percorso che ha visto tutta la
Commissione lavorare in maniera condivisa per adeguare l'Umbria
ad iniziative analoghe già presenti in molte altre regioni
italiane. Quando presentai la mia proposta di legge, l'Umbria
rappresentava la prima regione con una iniziativa del genere,
avremmo potuto approvarla tra i primi, invece oggi siamo tra le
ultime regioni a dotarsi di questa normativa. L'auspicio è che
in Aula non ci siano sorprese e che si possa approvare questo
testo che mette in condizione la Regione di essere un soggetto
promotore nei confronti di variegati soggetti affinché possano
aggregarsi ed utilizzare i benefici previsti sia in termini di
incentivi che in termini di risorse, per poter realizzare le
comunità energetiche mettendo in rete impianti di energie
rinnovabili in possesso".
"Ho aggiunto con piacere la mia firma su questo atto - ha
spiegato Valerio Mancini (Lega-presidente della commissione) -
perché si tratta di un'importante opportunità per molte comunità
che potranno avere rilevanti risparmi, e questo vale sia per i
cittadini che per gli enti locali. Credo fortemente, come sta
avvenendo anche nell'alta Valle del Tevere, che ci sia la
possibilità di salvaguardare l'ambiente con strumenti che siano
utili ai cittadini, concetto ben diverso da un ambientalismo
esasperato che non crea alcun beneficio ambientale, né tanto
meno alle attività produttive. Questa è una legge che si allinea
alle recenti normative emanate dal Governo nazionale ed avvia un
percorso che richiederà comunque tempo, ma che darà un forte
sviluppo a partire dai territori più svantaggiati, a beneficio
dei cittadini, ma anche di amministrazioni locali che non godono
spesso di bilanci floridi. Un ringraziamento va rivolto alla
presidente Donatella Tesei e alla Giunta regionale e a tutti i
membri della Commissione per aver condiviso questo
importantissimo atto".
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