La Commissione sanità
dell'Assemblea legislativa, presieduta da Eleonora Pace, si è
riunita questa mattina a Palazzo Cesaroni per affrontare un
ordine del giorno incentrato su Piano regionale integrato per la
non autosufficienza (Prina), Sistema integrato di educazione e
istruzione per l'infanzia fino a sei anni di età, criteri per
l'assegnazione di contributi a favore delle associazioni
combattentistiche e d'arma e delle forze dell'ordine,
istituzione della giornata regionale per le mamme e i papà degli
angeli.
Il Prina, illustrato in Commissione il 15 giugno,è stato
approvato all'unanimità, secondo quanto si legge in una nota
diffusa da Palazzo Cesaroni. Relatore unico in Aula sarà la
presidente Pace.
Il disegno di legge sull'educazione dell'infanzia è stato
emendato su proposta della stessa Giunta regionale per
uniformare la terminologia utilizzata e per recepire alcune
delle indicazioni formulate dal Consiglio delle autonomie
locali. L'atto sarà oggetto di una prossima audizione con
l'Associazione nazionale dei Comuni (Anci).
Il regolamento sulle associazioni combattentistiche ha
ottenuto l'unanime parere favorevole della Commissione. Esso
stanzia 20 mila euro all'anno, che verranno assegnati sulla base
di un bando e della successiva valutazione qualitativa dei
progetti presentati. Il contributo minimo sarà di mille euro
mentre quello massimo di cinquemila. Le attività dovranno essere
realizzate in Umbria e riguardare: lo svolgimento di cerimonie,
manifestazioni, mostre, convegni e attività didattiche per
celebrare momenti e date salienti della storia umbra e della
storia delle forze armate, delle forze di polizia nazionale e
locale; lo svolgimento di raduni nazionali, regionali,
provinciali e locali; iniziative culturali e formative,
finalizzate alla diffusione della cultura della sicurezza
civica.
La proposta di legge sulla giornata regionale per le mamme e
i papà degli angeli è stata illustrata dal primo firmatario,
Stefano Pastorelli (Lega) e prevede di individuare la terza
domenica di maggio quale momento per "sensibilizzare l'opinione
pubblica mediante iniziative a sostegno dei genitori che hanno
subito la scomparsa prematura dei propri figli, favorendo le
azioni volte al confronto, all'incontro, alla condivisione ed al
conforto del dolore causato dalla perdita dei propri 'angeli'.
In occasione di questa giornata la Giunta regionale sarà
chiamata a promuovere iniziative, anche attraverso la
realizzazione e la divulgazione di pubblicazioni e materiale
informativo, che possano rispecchiare le esigenze che accomunano
questi genitori, avvalendosi degli enti del servizio sanitario
regionale, collaborando con gli enti locali e con le
associazioni del terzo settore, promuovendo attività di
informazione sui principali strumenti social".
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