Il Comune di Città di Castello e
il comando provinciale della guardia di finanza di Perugia hanno
sottoscritto un protocollo di intesa in materia di tutela delle
risorse del Pnrr, del Piano nazionale per gli investimenti
complementari al Pnrr e dei programmi cofinanziati dai fondi
strutturali dell'Unione europea.
L'accordo, firmato, negli uffici del Comune di Città di
Castello dal sindaco Luca Secondi e dal comandante provinciale
della guardia di finanza di Perugia, colonnello Carlo Tomassini,
resterà in vigore sino a fine 2026 e ha l'obiettivo di
rafforzare le azioni a tutela della legalità in materia di
utilizzo di risorse pubbliche destinate al Pnrr.
Più in dettaglio, il Comune di Città di Castello si impegna a
mettere a disposizione della guardia di finanza dati e analisi
di contesto in relazione all'affidamento di lavori, servizi e
forniture, compresi gli eventuali subappalti. Anche nel corso
della procedura di selezione e scelta del contraente, l'ente
potrà fornire input informativi qualificati, utili a prevenire e
reprimere irregolarità, frodi e abusi di natura
economico-finanziaria. Le fiamme gialle potranno utilizzare gli
elementi così acquisiti per orientare e rafforzare l'azione di
prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti in danno del
bilancio comunale, statale e dell'Unione europea.
Come sottolineato dal colonnello Tomassini, nel sistema di
governance del Pnrr la guardia di finanza è chiamata a svolgere
una funzione di supporto preventivo e di deterrenza, anche
attraverso la sottoscrizione di intese tese a supportare i
soggetti attuatori nelle diverse fasi progettuali. Poter
disporre di dati e informazioni puntuali, grazie all'attuazione
di un efficace scambio informativo, consentirà un intervento
immediato e concreto da parte dei reparti, in grado di
scongiurare sul nascere eventuali condotte illecite, lesive
dell'interesse pubblico.
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