"Un atto di coraggio emblematico":
così la presidente della Provincia di Perugia e sindaca di
Assisi, Stefania Proietti, definisce quello compiuto dal giovane
Sebastiano Guazzeroni, appena nominato dal presidente Mattarella
"alfiere della Repubblica".
E così oggi la Provincia di Perugia ha voluto inviare al
piccolo "eroe" di Paciano una lettera di riconoscenza anche per
conto di tanti sindaci e amministratori e di tutti i cittadini,
in cui vengono espresse le più sentite felicitazioni per il
prestigioso riconoscimento.
"Sei il più piccolo (e per questo il più grande) alfiere
della Repubblica del nostro territorio: la motivazione - si
legge nella missiva - è racchiusa nella parola 'coraggio' che ad
appena nove anni hai dimostrato di avere, riuscendo a salvare la
vita di tuo papà colto da malore in un bosco.
Sei il più piccolo alfiere perché a nove anni, di fronte a una
situazione di emergenza, hai avuto la prontezza di intervenire e
chiedere i soccorsi.
Sei il più grande alfiere perché con il tuo gesto, la tua corsa
nel chiedere aiuto, hai salvato la vita di tuo papà e
rappresenti un esempio per i tuoi coetanei e un insegnamento per
noi adulti: i piccoli vanno rispettati e considerati sempre
protagonisti del presente!".
"Condivido le parole del Capo dello Stato - prosegue Proietti
- che, durante la cerimonia di consegna degli attestati, ti ha
definito 'testimone di solidarietà', perché con la tua forza e
il tuo coraggio hai reagito senza perderti d'animo e per questo
rappresenti un modello per i tuoi coetanei, e un orgoglio per la
tua famiglia, per la comunità dove vivi e per l'intera
provincia".
"'Oltre che essere un presupposto indispensabile del
benessere di una comunità, la solidarietà è anche la principale
fonte di sicurezza collettiva. Perché poter contare sugli altri
ci rende più sicuri. E perché fa crescere in noi la fiducia'
sono le parole del nostro Presidente che sottoscrivo in pieno e
che esplicitano con chiarezza il significato di solidarietà, che
nel resto del suo discorso, ha voluto legare al senso di
fraternità. Concetti questi, solidarietà e fraternità, che hanno
la culla naturale nel nostro territorio, ad Assisi e nella
provincia di Perugia, dove tanti sono gli esempi che hanno
segnato la storia, da San Francesco a San Benedetto, tanto per
citare due giganti della Chiesa.
La solidarietà, il prendersi cura degli altri, è un valore che
va insegnato, coltivato e diffuso".
"Il tuo gesto - conclude la presidente - è l'emblema di
questo e quindi, caro Sebastiano, grazie per quello che hai
fatto, sei un bambino coraggioso ed un cittadino esemplare.
Sappi che il tuo comportamento ci riempie di orgoglio e di
speranza. Sei il nostro piccolo eroe! Ti aspettiamo nella sede
della Provincia insieme al tuo papà e alla tua famiglia per
ringraziarti personalmente".
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