(ANSA) - PERUGIA, 02 GIU - I giardini del Frontone hanno
ospitato a Perugia la celebrazione ufficiale della festa della
Repubblica. Con tanti cittadini e le autorità civili, religiose
e militari della regione, nonché le associazioni di combattenti
e reduci di guerra.
Tra gli altri presenti la presidente della Regione Donatella
Tesei, il vice presidente Roberto Morroni, il vice presidente
dell'Assemblea legislativa Michele Bettarelli, la presidente
della Provincia di Perugia Stefania Proietti, il sindaco di
Perugia Andrea Romizi, il prefetto Armando Gradone, il questore
Giuseppe Bellassai, il vescovo Ivan Maffeis, la comandante della
polizia locale Nicoletta Caponi, la parlamentare Emma Pavanelli,
il procuratore generale Sergio Sottani, il rettore
dell'Università di Perugia Maurizio Oliviero, quello della
Stranieri Valerio De Cesaris, numerosi sindaci della provincia.
Tesei - si legge in una nota del Comune - ha parlato,
riferendosi all'Italia, di "un grande Paese che, tramite i
valori della Costituzione, sa dare risposte e fare squadra anche
nei momenti di difficoltà e bisogno".
La presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti ha
sottolineato il "sentimento di appartenenza allo Stato ed alle
Istituzioni".
"Celebrare il 2 giugno - ha affermato Romizi - significa
dunque celebrare libertà, pace, democrazia, Costituzione: i
pilastri fondamentali su cui ora e in ogni tempo deve reggersi
l'Italia. Quel terreno, va ricordato, fu, in alcune realtà,
preparato da un passaggio di avvicinamento fondamentale: le
prime elezioni amministrative per il ristabilimento dei consigli
municipali dopo la fine della dittatura".
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