(ANSA) - PERUGIA, 04 MAG - A seguito del sisma che ha colpito
Pierantonio di Umbertide e ha costretto oltre 500 residenti ad
abbandonare le proprie case, Coop Umbria Casa (cogestore sociale
e amministratore del complesso) e Finint Investments (gestore
del Fondo Uni Hs Abitare, proprietario del complesso edilizio
"La Nuova Fornace") hanno messo a disposizione delle famiglie
sfollate alcuni appartamenti non ancora locati.
"Cerchiamo di fare tutti la nostra parte - ha detto Laerte
Grimani, presidente di Coop Umbria Casa - in un momento critico
per queste persone: non ci si poteva tirare indietro e ringrazio
Finint Investments per la sensibilità e disponibilità
dimostrata. Avendo a disposizione alcuni appartamenti, si è
deciso di destinarli a chi ha bisogno nell'immediato di una
risposta abitativa".
Il canone che viene proposto alle persone in possesso del
certificato di inagibilità dell'alloggio - spiegano i promotori
dell'iniziativa - sarà ribassato per i primi quattro anni e per
i successivi quattro si adeguerà agli attuali canoni applicati.
"Questo - continua Grimani - per distinguere le esigenze
temporanee da quelle a più lungo termine e dare tempo a queste
persone di organizzarsi". (ANSA).