(ANSA) - PERUGIA, 30 MAR - Firmato a Perugia il protocollo
d'intesa che dà il via alla campagna "No Women No Panel - Senza
donne non se ne parla" per favorire l'equilibrio di genere in
panel ed eventi pubblici. La cerimonia si è svolta nel Salone
d'Onore fra la Rai, promotrice della campagna, l'Università
degli Studi di Perugia, Regione Umbria, Comuni e Province di
Perugia e Terni.
A siglare l'accordo sono stati la presidente Rai, Marinella
Soldi, il vicepresidente della Regione Roberto Morroni, con la
governatrice Donatella Tesei collegata in videoconferenza, il
rettore dell'Ateneo, Maurizio Oliviero, il sindaco di Perugia,
Andrea Romizi, le presidenti delle Provincie di Perugia,
Stefania Proietti, e Terni, Laura Pernazza e l'assessore
comunale di Terni Cristiano Ceccotti.
L'incontro è stato moderato dal caporedattore Rai Tgr Umbria
Luca Ginetto.
"Senza donne non se ne parla è uno slogan ma in effetti una
cosa molto seria" ha sottolineato Marinella Soldi a margine
dell'iniziativa. "Un evento abbastanza straordinario - ha
aggiunto - perché è la prima volta che per firmare il protocollo
abbiamo insieme la Regione, le Province e i Comuni. Il
protocollo richiede semplicemente che in qualsiasi evento sul
territorio venga rappresentato anche il genere femminile. Non si
parla di quote ma di merito e per una società evoluta mi sembra
veramente il minimo, siamo nel 2023".
La presidente ha quindi ricordato che il consiglio di
amministrazione della Rai ha approvato a luglio dell'anno scorso
e per la prima volta nella storia una policy e nel frattempo si
è attuata una misurazione di presenze. "E parlo di esperte - ha
sottolineato - perché non è che le donne non ci sono nei media
ma le ricerche dimostrano che la maggior parte delle volte viene
chiesto loro di parlare di temi personali, non di competenze e
questo non è un bel messaggio per le nuove generazioni. Bisogna
quindi creare modelli di ruolo per aiutare anche i giovani. E'
una questione di allargare lo sguardo. Quello che stiamo
cercando di promuovere - ha concluso Soldi - sono merito e
competenza". (ANSA).