(ANSA) - TERNI, 28 GEN - Come da Piano industriale l'Ast "è
pronta, non appena avverrà la firma dell'Accordo di programma, a
evadere gli ordini di impianti, peraltro già in avanzata fase di
trattativa con i diversi fornitori". Lo hanno reso noto la
Regione Umbria, con la presidente Donatella Tesei il Comune di
Terni, il sindaco Leonardo Latini, e la Direzione aziendale, il
presidente Giovanni Arvedi.
La firma dell'Accordo di Programma, infatti - si legge in una
nota congiunta -, permetterà la concretizzazione del Piano
industriale e recherà un "notevole beneficio per Ast per il
territorio ternano e per l'intera regione.
Proprio al fine di accelerare i tempi del rilancio
industriale, è stato reso inoltre noto, Ast ha in questo periodo
esaminato il mercato mondiale per acquistare, dal pronto, un
impianto di laminazione a freddo, anche alla luce dell'attuale
condizione industriale in cui si trova l'azienda, che ha
strutture e personale per produrre 1.500.000 tonnellate di
acciaio liquido, ma ad oggi fa "solo" 600.000 tonnellate di
laminato a freddo. "L'urgenza di colmare tale gap ha portato la
Direzione a reperire in Bahrein - si informa - un impianto di
laminazione a freddo del valore di più di 100 milioni di euro
che, ormai in arrivo, sarà in funzione entro l'anno".
"Anche su questa fondamentale e notevole accelerazione, come
su tutti i miglioramenti apportati, i tecnici e le maestranze
Ast - si sottolinea ancora nella nota congiunta - hanno
dimostrato notevoli capacità ed impegno, preziosi in una realtà
bisognosa di numerosi miglioramenti tecnico-strutturali.
L'importante concretizzazione dell'Accordo di Programma con i
Ministeri avverrà con tutta probabilità entro il 28 febbraio
prossimo, ed è l'apice del percorso - evidenziano Tesei, Latini
ed Arvedi - che ha visto impegnati con determinazione e
convinzione azienda, Regione Umbria e Comune di Terni". (ANSA).
Ast "pronta" a evadere gli ordini di impianti
"Non appena accordo programma" dicono Regione, Comune e azienda
