(ANSA) - PERUGIA, 06 AGO - "Sono già iniziati i primi
incontri con aziende professionali per la costruzione
dell'edificio dove verranno prodotti i bricchetti di carboni":
procede il progetto Ecobriqs Charcoal Briquettes - portato
avanti da un gruppo di 15 persone con disabilità della diocesi
di Pasig, nelle Filippine (Manila metropolitana), senza lavoro e
poverissimi - che ha vinto i 50 mila euro dell'edizione 2022 del
"Premio internazionale Francesco d'Assisi e Carlo Acutis". Sono
intanto stati aperti i termini di presentazione delle domande
per partecipare all'edizione 2023.
Racconta Riverita Soriano, segretaria del progetto delle
Filippine, che con l'aiuto della parrocchia, usando rifiuti,
scarti e, prima di tutto, le ninfee, vengono prodotti i
bricchetti di carbone tramite una tecnologia rivoluzionaria. Il
bando per il 2023 è online sul sito
www.francescoassisicarloacutisaward.com
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il
31 dicembre 2022.
Il premio - spiega la diocesi di Assisi - è istituito allo scopo
di "promuovere un rinnovamento dell'economia all'insegna
dell'universale fraternità di tutti gli esseri umani a partire
dalla condizione e dagli interessi dei più umili e disagiati,
nella prospettiva evangelica dell'unica paternità di Dio e del
suo disegno di amore per tutti i suoi figli". Il progetto
vincitore riceverà anche quest'anno una corresponsione in denaro
al massimo di 50 mila euro, frutto della sensibilità di un
comitato di sostenitori.
Al vincitore sarà inoltre consegnato un foulard in ricordo del
gesto con cui l'allora vescovo di Assisi, Guido, coprì il
giovane Francesco Bernardone nel momento della sua spogliazione,
e un'icona con il logo del Premio, con i volti di San Francesco
e del Beato Carlo Acutis. (ANSA).
Al via il bando per Premio Francesco d'Assisi e Carlo Acutis
Procede il progetto nelle Filippine dei vincitori 2022
