Giugno "segna un altro importante
record" per l'aeroporto internazionale dell'Umbria, che prosegue
con un ritmo di "crescita sostenuta" il percorso verso la
chiusura di un anno "storico e da record". Lo sottolinea il San
Francesco d'Assisi annunciando, in una nota, che lo scorso mese
sì è chiuso con un transito "record assoluto" di 41.382 (+90%)
rispetto ai 21.731 del giugno 2019 anno di riferimento.
Da inizio anno i passeggeri in transito sono stati 136.220
(+62%) contro i 98.805 del 2019. Per l'Aeroporto "la pandemia
sembra essere un lontano ricordo ed i prossimi mesi saranno
certamente più intensi e ricchi di nuove opportunità e di più
ampi risultati". Il primo luglio è partito il volo da e per
Vienna con Laudamotion del gruppo Ryanair che opererà due
frequenze settimanali fino alla fine della stagione estiva ed il
20 luglio inizieranno le operazioni della Wizz Air che
collegherà l'Umbria a Tirana con altre due frequenze
settimanali, operate con Airbus 320, portando così a otto le
compagnie aeree che operano presso lo scalo ed a 16 i
collegamenti domestici ed internazionali.
Nel mese di luglio inoltre è stato inaugurato il nuovo sistema
di parcheggi e di viabilità per accedere e defluire dallo scalo
di Perugia. Si tratta di un nuovo sistema di automazione e di
controllo che - viene spiegato ancora - permette una migliore e
più rapida ed efficace gestione. In totale la nuova area di
parcheggi ospita oltre 750 stalli. Sono inoltre dedicate aeree
per il kiss &fly e per le ricariche elettriche. I prezzi restano
invece invariati.
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