Avrà delle tifose in più
Martina Trevisan nella semifinale del Roland Garros, uno dei
grandi tornei del tennis mondiale, e che ha dichiarato di aver
sofferto di anoressia. Sono le ragazze ospiti del Centro per la
cura dei disturbi alimentari, gestito dall'Usl Umbria 1 a Todi.
"Giovedì tutte guarderanno la partita e tiferanno per Martina.
E' già un mito per loro..." assicura, parlando con l'ANSA, Laura
Dalla Ragione, psichiatra e psicoterapeuta, che dirige la Rete
per i disturbi del comportamento alimentare in Umbria. "Siamo
tutti e tutte con lei" aggiunge.
"Martina - spiega Dalla Ragione - ha già vissuto l'esperienza
dell'anoressia e ha vinto. Porta un messaggio positivo che
personaggi popolari come lei possono far passare alle ragazze e
ai ragazzi più facilmente di quanto possiamo fare noi
specialisti".
La psicoterapeuta ribadisce che dai disturbi del
comportamento alimentare "si guarisce". "E' però fondamentale -
prosegue - una diagnosi precoce del disturbo così da potersi
rivolgere ai centri specializzati. Questo fa una grande
differenza perché invece è un'illusione pensare di guarire da
soli".
Di Martina Trevisan si parla molto, quindi, nei centri umbri
della Rete dei disturbi alimentari. "Da lei - sottolinea ancora
Dalla Ragione - arriva un forte messaggio di speranza perché ce
l'ha fatta. Sentendola i ragazzi capiscono che si può uscire
allo scoperto e chiedere aiuto. Anche se c'è ancora molto
pregiudizio, ingiustificato, verso queste patologie". "Quindi,
ancora di più forza Martina" conclude.
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