Una biblioteca diffusa in
città, per fare dei libri un genere di prima necessità: è
l'obiettivo del progetto "Fuori scaffale", promosso
dall'assessorato alla Cultura del Comune di Orvieto - Nuova
Biblioteca pubblica Luigi Fumi per raggiungere fasce di
cittadini che per varie difficoltà, a partire dalla condizione
sociale, generalmente non usufruiscono dei servizi offerti dalla
struttura.
Da oggi sono attivi i primi due punti di lettura esterni
presso il Market solidale, in località Gabelletta, e all'Emporio
del riuso e dello scambio, entrambi gestiti dall'Associazione
Senza Monete.
Nei due spazi si troveranno libri, dvd, riviste e periodici
selezionati dal personale della biblioteca comunale tra doppie
copie e tra le donazioni effettuate da privati e associazioni,
materiale che sarà a disposizione degli utenti per il prestito,
lo scambio e la lettura. In programma anche laboratori per
ragazzi e letture ad alta voce così da arricchire le attività
tendenti a creare un collegamento diretto con la biblioteca e
con i servizi offerti quotidianamente.
"La nostra biblioteca abbatte virtualmente i suoi muri per
proseguire il virtuoso processo di apertura alla città che si
sta mettendo in campo da due anni a questa parte malgrado i
problemi dovuti all'emergenza sanitaria" ha commentato il
sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani.
Come ha spiegato Roberta Sasso, responsabile della Nuova
biblioteca pubblica Fumi, "nei due punti di lettura esterni
tutti potranno prendere in prestito uno o più libri presso gli
scaffali allestiti dal personale della biblioteca in
collaborazione con i volontari dell'associazione".
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