Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cappato, referendum eutanasia sarebbe stata grande occasione

Cappato, referendum eutanasia sarebbe stata grande occasione

"Sul fine vita nostra battaglia continua", sottolinea

PERUGIA, 06 aprile 2022, 19:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Se avessimo avuto il referendum sull'eutanasia, sulla cannabis e anche sulla responsabilità civile dei magistrati, sarebbe stata una grande occasione di democrazia per tutto il Paese": a dirlo è Marco Cappato dell'Associazione Luca Coscioni, parlando al Festival del giornalismo di Perugia, a margine dell'incontro sul tema fine vita che si è tenuto a Palazzo dei Priori. Con la partecipazione anche di Laura Santi, giornalista perugina affetta da sclerosi multipla.
    "Sul fine vita la nostra battaglia comunque continua, la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato inammissibile il referendum credo che sia molto grave", ha aggiunto Cappato. Spiegando che "se il referendum non potrà esserci, dovrà essere il Parlamento a questo punto a decidere e se non dovesse farlo ci sarà comunque la strada della disobbedienza civile e quella dell'aiuto ai malati". "La legge sull'eutanasia è una libertà fondamentale che non può essere sottratta dal potere politico, perché non si può continuare a imporre una sofferenza contro la volontà dei malati", ha detto ancora l'esponente dell'Associazione Coscioni. "La politica dei partiti - ha spiegato Cappato - ha il terrore di confrontarsi con questo tema, perché non hanno capito che non stiamo parlando di morte, ma di vita. Non c'è vivere senza la libertà di scegliere come vivere e come prepararsi al momento del fine vita".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza