Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Export distretti Umbria in crescita del 3% rispetto al 2020

Export distretti Umbria in crescita del 3% rispetto al 2020

Monitor Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo

SPOLETO (PERUGIA), 04 aprile 2022, 12:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2021 le esportazioni distrettuali umbre sono state pari a circa 750 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto al 2020, sebbene scontino ancora un divario del -2,2% rispetto al 2019.
    Come emerge dal Monitor dei Distretti dell'Umbria, elaborato dalla Direzione Studi e Ricerche Intesa Sanpaolo, due distretti sui tre monitorati hanno superato il valore di esportazioni del 2019: il distretto dell'Olio umbro ha confermato una crescita nelle vendite sui mercati internazionali (+8,4% nel 2021; +4,2% nel 2020), il distretto del Mobile dell'Alta Valle del Tevere - grazie a un rimbalzo del +17,1% - ha realizzato circa 80 milioni di euro di esportazioni con un aumento del +4,0% rispetto al 2019.
    Sostanzialmente in linea con il dato del 2020, il distretto della Maglieria e abbigliamento di Perugia non ha ancora completamente recuperato il valore del 2019 (-8,9%); solo la componente di maglieria ha registrato una crescita del +3,1%.
    Gli Stati Uniti rappresentano il primo mercato di riferimento con oltre 120 milioni di euro, anche se risentono ancora di un divario rispetto al pre-crisi del -21,3%. Particolarmente rilevante la crescita registrata nel mercato cinese (+25,3% rispetto al 2020; +58,3% rispetto al 2019); tra i mercati europei hanno più che recuperato le esportazioni verso la Francia (+8,0% rispetto al 2019) grazie al contributo del distretto dell'Olio umbro, per il quale è diventato il primo partner nelle vendite internazionali. La Russia e l'Ucraina rappresentano il 10% dell'export distrettuale umbro con percentuali maggiori per il distretto della Maglieria e abbigliamento di Perugia, che ha visto crescere il peso del mercato russo dall'8% del 2019 al 13% nel 2021, legato soprattutto a beni del lusso.
    "I numeri del 2021 - commenta in una nota Tito Nocentini, direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo - ci descrivono un sistema economico in ripresa. Oggi l'aumento dei costi di produzione legati all'approvvigionamento di energia e delle materie prime, insieme alle tensioni geopolitiche internazionali modificano il contesto. Nell'arco del Piano d'impresa 2022-2025 - spiega - intendiamo supportare l'economia reale con un programma dedicato alle iniziative del Pnrr".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza