(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 01 APR - In un momento di
sconforto, e non di reale necessità, ha chiamato per polizia per
chiedere un supporto agli agenti, un'anziana di 90 anni, di
Spoleto, che era in compagnia della sua assistente domestica. I
poliziotti, giunti nella sua abitazione, l'hanno tranquillizzata
e sono rimasti un po' con lei per farle compagnia.
Dopo la chiamata dell'anziana al numero di emergenza,
la sala operativa ha immediatamente inviato una pattuglia nella
casa della signora per verificare la situazione e scongiurare
possibili pericoli o eventuali tentativi di raggiro.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno trovato la donna in buone
condizioni di salute e in compagnia della propria assistente
domiciliare, constatando, inoltre, che il clima era sereno e
l'abitazione in ordine.
Gli agenti, quindi, hanno sentito l'assistente che ha spiegato
che la signora soffre di momenti di sconforto e poca lucidità.
Quel giorno, l'avevano indotta a chiamare la polizia di Stato.
La collaboratrice ha inoltre precisato che i rapporti con
l'anziana erano buoni.
Constatata la situazione, i poliziotti - riferisce la questura -
si sono intrattenuti un po' a chiacchierare con la novantenne e
dopo averla tranquillizzata e rassicurata che sarebbero
ritornati a farle visita, l'hanno riaffidata alle cure della sua
assistente.
L'anziana ha ringraziato gli agenti chiedendo loro di tornare
quanto prima a farle visita. (ANSA).
Anziana in un momento di sconforto chiede supporto a polizia
Gli agenti la tranquillizzano e le fanno compagnia
