Definire l'esposizione della
popolazione agli inquinanti nella conca ternana, distingendo tra
luoghi esterni e interni, nei punti più rappresentativi del
territorio, come scuole, uffici pubblici, ospedale: è
l'obiettivo del progetto AirSelfie 2, promosso e realizzato
grazie alla collaborazione tra Arpa Umbria e l'Ordine
provinciale dei medici chirurghi e odontoiatri di Terni.
L'iniziativa vede tra i partner anche la Regione Umbria, la
Provincia di Terni, i Comuni di Terni e Narni, l'Azienda
ospedaliera Santa Maria e la Usl Umbria 2.
La qualità dell'aria della conca ternana - è stato detto nel
corso di una conferenza stampa di presentazione del progetto - è
attualmente controllata in più postazioni con una strumentazione
che rileva i principali parametri di inquinamento dell'aria. Le
criticità più rilevanti che storicamente si riscontrano sono
dovute in particolare al particolato (Pm10 e Pm2.5) e ai
microinquinanti in esso contenuti (Nichel, Cromo,
Benzo-a-pirene). Grazie al progetto AirSelfie 2 si mira anche a
valutare la rappresentatività generale della rete di
monitoraggio installata e l'effettiva corrispondenza tra i
livelli rilevati e l'esposizione della popolazione agli
inquinanti.
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