"Così non va, è esagerato. La
pallavolo si è stancata": a dirlo è Gino Sirci, presidente della
Sir Safety Conad Perugia parlando della prospettata riapertura
degli impianti al 35% della capienza.
Dopo la nota delle società di volley che hanno espresso
"totale disaccordo" alle linee guida sulla presenza limitata di
spettatori, il patron bianconero guarda alle ripercussioni sul
movimento. Parlando con l'ANSA, spiega che "le società maggiori
possono anche tirare avanti senza spettatori, ma ci sono anche
le altre e le entrate dei biglietti sono molto importanti".
Inoltre "gli sponsor non ci sono senza gente sugli spalti,
bisogna farlo capire".
Le società di volley chiedono l'accesso al 100% della
capienza, anche se per Sirci "non tutti gli spettatori verranno,
salterà da solo un 30-40% e il restante 70% deve poter entrare".
"Abbiamo fatto molti sacrifici - aggiunge -, ora non si deve
limitare troppo la nostra vita. Sappiamo che si è sofferto
molto, anche negli ospedali, ma ora dobbiamo ragionare in modo
razionale, bisogna credere nel vaccino e nella scienza".
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