Vive a Città
di Castello la "regina" del mare, Tiziana Martinelli, prima
donna in Italia istruttrice di pesca in apnea che farà parte
della nazionale per i mondiali in Sardegna. Classe '81, geometra
alla Quadrilatero Marche Umbria è mamma di due bambini, sta
ultimando le fasi della preparazione in vista del debutto
assoluto, la prima volta per le donne in questa disciplina ad un
"mondiale".
Martinelli - annuncia il Comune tifernate - ha fatto alcune
immersioni nella piscina di casa, gli impianti natatori
Polisport del comune di Città di Castello che l'hanno vista
crescere prima come nuotatrice e poi come appassionata. "Ho
sempre vissuto a Città di Castello dove il mare non c'è - ha
detto -, ma un mix di sangue ed acqua salata dentro di me c'è
sempre stato. All'età di quattro anni ho ricevuto in regalo dai
miei genitori, il babbo Viscardo e la mamma Loredana, la prima
maschera e le prime pinne, da qual momento, grazie agli
insegnamenti di mio padre, anche lui pescatore subacqueo, ho
scoperto il mondo sott'acqua ed è nato il mio profondo amore e
rispetto per il mare e per tutte le sue creature".
"Praticando la pesca in apnea - ha proseguito la neo-nazionale
di pesca in apnea- ho riscoperto un bisogno ancestrale di gesti,
abitudini, rituali che con la vita di tutti i giorni si perdono
di vista, presi come siamo dal turbinio di cose da fare, tra
lavoro, famiglia doveri ed aspettative".
Prima della partenza per l'Argentario dove si allenerà in
vista del mondiale l'assessore allo Sport, Massimo Massetti, ha
salutato la "regina" del mare e gli ha consegnato un volume
sulla storia della Pinacoteca. "Siamo orgogliosi - ha detto - di
poter annoverare fra gli oltre 14 mila praticanti di numerose
discipline sportive anche una campionessa come Tiziana cresciuta
in questi impianti polifunzionali e palestra di tante promesse
dello sport. Un esempio di dedizione, passione e desiderio di
coronare un sogno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA