Attivata presso l'area
Covid della struttura complessa di Medicina interna, diretta dal
dottor Lucio Patoia, l'attività di riabilitazione svolta
dall'equipe guidata dal dottor Federico Scarponi, responsabile
della Ssd gravi cerebrolesioni acquisite e dal direttore del
dipartimento di Riabilitazione dell'Usl Umbria 2 dottor Mauro
Zampolini.
"Si tratta - spiega il direttore generale dell'Usl Umbria 2
Massimo De Fino - di un risultato di grande importanza che va a
colmare una necessità che si era fatta sempre più impellente per
assistere in completezza i pazienti Covid, spesso di ritorno
dalla rianimazione o allettati per l'evoluzione negativa della
infezione. Questa infezione infatti, nei casi più gravi che
richiedono ospedalizzazione, ha spesso conseguenze ulteriori e
di più lungo decorso, che richiedono un percorso di
riabilitazione specifico, che può già cominciare in una fase
sub-acuta o post-acuta della patologia".
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