La crescita sostenibile, da
conseguire anche attraverso la transizione verso la "low carbon
economy", è la sfida che la Regione Umbria vuole affrontare per
essere "competitiva e capace di affrontare la rapidità delle
opportunità di sviluppo nel contesto europeo". Lo ha annunciato
l'assessore regionale all'Ambiente ed Energia, Roberto Morroni.
Secondo il vice presidente della Giunta si tratta di "una sfida
che va affrontata anche sostenendo investimenti di efficienza
energetica per realizzare un sistema energetico sostenibile,
competitivo e decarbonizzato".
"Questo è l'obiettivo per il quale la Giunta regionale ha
approvato oggi - ha sottolineato ancora Morroni - i criteri per
la selezione, mediante bando pubblico, di interventi di
efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico.
È di oltre 10 milioni di euro la capacità di investimento che la
Regione Umbria ha destinato, per il triennio 2021 -2023, a
questo scopo".
Gli interventi su edifici quali scuole, uffici, strutture
sportive, ricreative, culturali, sociali oltre che residenziali
pubbliche "consentiranno di ridurre i consumi energetici, i
relativi costi che gravano sui bilanci degli enti proprietari e
di contenere le emissioni a beneficio della qualità
dell'ambiente".
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