Una equipe composta da sessanta
psicologi ha assistito in Umbria più di 500 persone, soprattutto
in Valnerina, in seguito al terremoto del 24 agosto.
Dati emersi in occasione di un incontro dello Psicologia
Umbria festival con Mariano Pizzo, Giada Maslovaric e il gruppo
intervenuto.
L'azione di supporto ha interessato sia la popolazione di
Norcia, San Pellegrino, Cascia, Preci, Monteleone e altre
località limitrofe, che soccorritori, operatori della Asl e
studenti tramite triage o colloquio Emdr (tecnica riconosciuta
dall'Oms per la prevenzione e la cura del disturbo post
traumatico).
Fra gli aspetti emersi in fase di ascolto, c'è "la paura di
rientrare nelle abitazioni, anche in quelle cui è stata
confermata l'agibilità".
"Ora, terminata la parte in emergenza - spiega il presidente
dell'Ordine umbro David Lazzari - inizia la seconda fase, nella
quale è importante accompagnare la popolazione nella
rielaborazione di quanto accaduto e nel ripristino di equilibri
adattativi fisiologici".
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