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Vco in buona salute

Quasi 80mila presenze in più

18 novembre, 16:21
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Nel Verbano-Cusio-Ossola il settore turistico gode di buona salute. Nei primi nove mesi del 2011 le presenze - vale a dire i pernottamenti - sono salite del 2,96% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente: è quanto si ricava dai dati raccolti dall'Osservatorio provinciale sul turismo. Si è passati da quota 2.396.805 a 2.467.76, e la durata media dei soggiorni è cresciuta da 3 a 4,7 giorni. Se la flessione dei turisti italiani (-2,62%) è stata ampiamente compensata dall'aumento dei visitatori stranieri (+4,48%).

''Lo scorso anno - afferma il presidente della Provincia, Massimo Nobili - avevamo raggiunto il miglior risultato di sempre. Quest'anno lo abbiamo ulteriormente incrementato. I dati, in un periodo così fosco, ci indicano che il turismo, per il Vco, ha ancora forti potenzialità''.

''Si tratta - sottolinea l'assessore provinciale al turismo, Guidina Dal Sasso - di quasi ottantamila presenze in più. E il dato è tutt'altro che scontato o casuale. Dietro, anzi, c'è il lavoro competente e professionale dei nostri operatori, che nel rinnovo di strutture e servizi di accoglienza continuano a investire; e c'è l'azione promozionale, svolta in sinergia dagli enti preposti nonostante il periodo di carenza di risorse, che si è tradotta nella partecipazione a eventi fieristici in Italia e all'estero e all'organizzazione di manifestazioni e iniziative varie''. L'assessore osserva inoltre che ''la quotazione molto alta del franco svizzero'' ha giocato a favore, in termini di arrivi, del Lago Maggiore.

Fra i visitatori stranieri i più numerosi sono i tedeschi, seguiti dagli olandesi e dai francesi. Molti sono gli arrivi dalla Svizzera (e dal Liechtenstein) agevolati dalla convenienza del cambio franco/euro. Il Vco piace inoltre ai sudditi del Regno Unito (le giornate di soggiorno registrano un +21&) e del Belgio. Quanto alle località, al primo posto Verbania (794 mila presenze) seguita da Stresa (444 mila), Baveno e Cannobio. Tra le montagne, Macugnaga perde pernottamenti ma resta al vertice della classifica davanti a Domodossola, che acquista 2.450 presenze.

''Risultati importanti che premiano anche l'operatività dell'azienda turistica locale'', dichiara Antonio Longo Dorni, presidente dell'Atl Distretto dei Laghi. ''Siamo sempre più un'agenzia di servizi per favorire l'accoglienza, la commercializzazione e gli eventi. Anche tramite il canale web''.

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