La villa romana rinvenuta a San
Paolo di Appiano nel 2005 diventerà un museo. La giunta
provinciale di Bolzano ha approvato due delibere che consentono
l'avvio del procedimento per la previsione urbanistica del sito.
"Questo passaggio consentirà e migliorerà lo sviluppo e
l'utilizzo della villa romana - ha sottolineato Maria Hochgruber
Kuenzer, assessora all'Urbanistica, tutela del paesaggio e Beni
culturali - Sono felice che il progetto stia finalmente
compiendo progressi e che il sito possa venire valorizzato".
Da un lato, la giunta ha deciso di avviare la procedura di
modifica d'ufficio del piano urbanistico: l'area della villa
romana sarà riclassificata da "zona di verde agricolo" a "zona
per attrezzature pubbliche sovracomunali". Con la modifica del
piano urbanistico, dunque, sarà adeguato anche il piano
paesaggistico.
Dall'altro lato, l'esecutivo ha approvato l'avvio della
procedura per l'adozione del relativo piano di attuazione
dell'area per attrezzature pubbliche sovracomunali "Villa
Romana".
I resti della villa romana rinvenuti a San Paolo, messi in
sicurezza e analizzati dalla Soprintendenza provinciale ai beni
culturali, costituiscono un ritrovamento importante dal punto di
vista architettonico, per i pavimenti a mosaico e gli affreschi,
ottimamente conservati, risalenti al III e IV secolo d.C.
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