Il Gruppo Hti e il Conte Michael
Goess-Enzenberg hanno sottoscritto davanti ad un notaio l'atto
di compravendita della storica residenza "Jochlsthurn", del suo
giardino "Enzenberg" e della Chiesa S.S. Pietro e Paolo.
Da diverso tempo il gruppo Hti era in trattativa con il conte
Michael Goess-Enzenberg per l'acquisizione del complesso
immobiliare "Jöchlsthurn", nel cuore della città di Vipiteno
dove sorge anche l'head quarter di Leitner, Prinoth, Demaclenko,
Leitwind e Troyer, che fanno parte del gruppo imprenditoriale.
L'obiettivo del Gruppo è da una parte quello di adibire le
splendide sale dell'edificio ad esposizioni d'arte, sia
permanenti che temporanee, che da anni costituiscono
un'importante attività di natura culturale che l'azienda
promuove e sostiene. Ne sono testimonianza le recenti
esposizioni andate in scena sia a Vipiteno che a Kitzbühel per
celebrare i 50 anni del gemellaggio tra le due città, come
quella ospitata alla Trostburg nell'ambito della mostra "Trio"
con rinomati artisti altoatesini, per citare solo alcune delle
tante iniziative sostenute dalle diverse aziende del Gruppo Hti
in diversi musei negli ultimi anni.
Altro obiettivo è quello di riaprire al pubblico, dopo 40
anni di chiusura, il giardino Enzenberg, un riferimento per
tante generazioni di vipitenesi che ancora oggi lo ricordano
come un luogo del cuore. Ulteriori dettagli sull'utilizzo futuro
del complesso "Jöchlsthurn" verranno definiti in seguito.
Affinché l'atto di compravendita diventi definitivo bisognerà
comunque attendere i 60 giorni stabiliti per legge, periodo a
disposizione della Provincia di Bolzano e del Comune di Vipiteno
per fare valere il diritto di prelazione, espressamente
disciplinato nell'atto sottoscritto innanzi al notaio.
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