Il gruppo tedesco "Vorn Bioenergy"
acquisisce tutte le quote di Alvus, azienda con sede al "Noi
Techpark" di Bolzano che entrerà, così, a far parte di una delle
principali piattaforme specializzate in biometano in Europa e
sarà responsabile dei progetti in tutta Italia.
La società avrà sede nel capoluogo altoatesino, trasferendosi
in uno dei due nuovi edifici del "Noi" nella primavera del 2024.
Grazie a questa espansione, riferisce una nota, nasceranno
almeno cinque nuovi posti di lavoro qualificati.
Alvus è stata fondata da Christof Erckert con l'idea di
produrre biocarburanti sostenibili. Nel 2020 la start-up si è
insediata al Noi Techpark ed è stata supportata per tre anni
dallo "start-up Incubator" con coaching, consulenze sui
finanziamenti e pitch training, ovvero la preparazione per le
presentazioni ai potenziali investitori. Partita con due
persone, la start-up è cresciuta rapidamente fino ad arrivare a
contare 17 collaboratori. "Durante gli anni al NOI Techpark, non
solo siamo cresciuti in termini di personale, ma abbiamo anche
registrato tre brevetti", riferisce Erckert, fondatore ed ex
azionista principale di Alvus.
"Sostenere start-up e aziende promettenti nei percorsi di
innovazione, assisterle nei progetti di R&S e metterle in rete a
livello internazionale: questi sono gli obiettivi dei servizi
messi a disposizione dal Noi. Alvus mostra dove si può arrivare
con un percorso comune di questo tipo. Ciò che ci gratifica
ancor più, è il fatto che l'azienda crescerà a Bolzano. In
questo modo, manteniamo competenze e personale altamente
qualificato nel nostro territorio e creiamo nuove opportunità
per i giovani talenti", afferma il vicedirettore del "Noi",
Hubert Hofer.
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