Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: salvato con macchina cuore-polmoni Ecmo

Coronavirus: salvato con macchina cuore-polmoni Ecmo

Paziente sta meglio, trasferito da Bolzano a Vienna

BOLZANO, 30 settembre 2020, 15:31

Redazione ANSA

ANSACheck

Grazie alla tecnologia Ecmo, introdotta per la prima volta nell'ospedale di Bolzano, è stato mantenuto in vita un paziente Covid con danni polmonari gravi.
    Ora il paziente è stato trasferito a Vienna per un ulteriore terapia.
    La cosiddetta "Ossigenazione Extracorporea a Membrana", abbreviata Ecmo, è un piccolo miracolo tecnico: "Essa viene applicata quando si verificano disturbi gravissimi della circolazione o della funzionalità polmonare che non possono più essere controllati. Il dispositivo pompa continuamente il sangue del paziente attraverso un polmone artificiale, il cosiddetto 'ossigenatore a membrana' che garantisce lo scambio di gas - una sorta di piccola macchina mobile cuore-polmoni", spiega Marc Kaufmann, primario del servizio di urgenza ed emergenza medica capo delle operazioni mediche Covid-19.
    La tecnica della macchina cardiopolmonare proviene dalla cardiochirurgia ed è utilizzata nella maggior parte nei grandi centri medici, in casi selezionati, per stabilizzare e trattare le emergenze delle funzioni vitali e i pazienti malati gravemente in terapia intensiva. A Bolzano da pochi mesi ci sono due dispositivi di questo tipo: «L'uso di una Ecmo è molto complesso, non è adatta a tutti i pazienti in terapia intensiva e comporta naturalmente anche alcuni rischi. In singoli casi, tuttavia, è l'unica misura di terapia intensiva che ci rimane per offrire ai pazienti una possibilità di sopravvivenza. I polmoni e la circolazione così possono essere supportati durante questo periodo e la malattia di base può essere trattata ulteriormente." Nel caso di un paziente che è stato curato per diverse settimane nel reparto di terapia intensiva Covid di Bolzano, è stata l'unica possibilità di salvataggio: dopo gravissime complicazioni dovute al Covid-19, non poteva sopravvivere senza il supporto tecnico Ecmo. Con l'aiuto dell'Ecmo è stato stabilizzato a tal punto, che ieri è stato possibile trasportarlo intensivo all'Ospedale universitario di Vienna. Per Pierpaolo Bertoli, direttore sanitario, questo è un motivo di gioia: "Solo pochi mesi fa, i pazienti con queste complicazioni sarebbero inevitabilmente morti. Oggi, grazie al know-how del nostro personale altamente specializzato e grazie alle più moderne tecnologie, come in questo caso l'utilizzo dell'Ecmo, le persone possono sopravvivere".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza