Gli spazi del museo delle miniere
di Predoi saranno ulteriormente ampliati con la riqualificazione
di un edificio. Consegna a primavere 2020, investimento di
779.000 euro. L'edificio a due piani nelle immediate vicinanze
dell'entrata del museo delle miniere di Predoi comprende un
fabbricato di modeste dimensioni, una volta destinato alla
produzione elettrica e ora non più in utilizzo. Anche questa
struttura sarà compresa tra gli spazi a disposizione per le
attività del museo situato in Valle Aurina, che in tal modo si
amplieranno ulteriormente. L'edificio accessorio è in fase di
avanzata realizzazione, dovrebbe essere ultimato per la fine del
2019 e poi consegnato al museo nella primavera 2020.
La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore competente
Massimo Bessone, ha approvato il nuovo piano planivolumetrico
con l'aggiunta del locale e aggiornato la stima dei costi
redatti dalla Ripartizione edilizia e servizio tecnico. La
medesima ripartizione è stata incaricata della progettazione di
spazi espositivi e uffici per una cubatura complessiva di 1.200
metri cubi e un investimento totale di 779.000 euro. "Le nuove
destinazioni d'uso rivestono un ruolo di rilievo per lo sviluppo
futuro della struttura del museo delle miniere dal punto di
vista qualitativo, struttura molto apprezzata dai turisti, ma
anche da numerosissimi residenti, in particolar modo dai nostri
ragazzi", afferma Bessone.
Il museo provinciale delle Miniere, tramite il suo direttore
Christian Terzer, un anno fa aveva manifestato l'interesse ad
utilizzare l'intero edificio comprensivo del locale che ospita
l'impianto per la produzione di energia elettrica e la cabina di
trasformazione. Tali impianti non sono più in funzione a causa
di un contenzioso, sul quale nel giugno 2018 una sentenza
definitiva ha completamente escluso la possibilità di una
riattivazione della produzione energetica. Inoltre, il Comune di
Predoi si è impegnato di spostare a proprie spese la cabina
elettrica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA