Sono iniziati i lavori per la
sistemazione del tratto ciclabile della Valsugana nel territorio
del Comune di Enego. "L'intervento, richiesto da tempo, è stato
sbloccato nonostante la bocciatura, senza discussione, di un
ordine del giorno presentato in Consiglio provinciale", scrive
in una nota il segretario del circolo Pd della Bassa Valsugana e
Tesino Claudio Voltolini. "Ora, il Comune di Enego ha affidato
direttamente i lavori per un importo di 200.000 euro, che
permetteranno di riaprire in sicurezza il tratto chiuso dalla
frana di febbraio 2024, situato nei pressi della Birreria
Cornale, in località Piovega. I lavori di ripristino dovrebbero
consentire la riapertura della ciclabile entro poche settimane".
Il Partito democratico del Trentino e del Veneto, insieme ai
circoli della Bassa Valsugana e Tesino e di Valbrenta e Solagna,
"esprimono soddisfazione per la decisione del Comune di Enego.
Le iniziative congiunte dei consiglieri provinciali Zanella,
Parolari e Demagri per il Trentino, e della consigliera
regionale del Pd Veneto, Chiara Luisetto, hanno contribuito in
modo significativo allo sblocco della situazione".
Il Pd parla di "un primo passo importante", ma afferma che "è
necessario fare di più per mettere in sicurezza l'intero
tracciato da Trento a Bassano del Grappa e trasformare il
percorso in una vera e propria ciclopedonale". La proposta del
Pd è quella di istituire "un tavolo comune composto dai sindaci
dei Comuni interessati, dalle comunità di valle dell'Alta e
Bassa Valsugana, dalla Provincia di Trento e dalla Regione
Veneto" per "elaborare un progetto complessivo di sistemazione
della ciclabile della Valsugana, in particolare per garantire la
sicurezza ed evitare la promiscuità con altri veicoli lungo
tutto il tracciato".
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