Prosegue l'operazione di apertura
della bretella della tangenziale a Ravina che serve per liberare
l'area dei cantieri previsti nell'area del Nuovo polo
universitario e ospedaliero, con la sostituzione del ponte
sull'Adige e il nuovo svincolo.
La pioggia caduta in queste ore - si legge in una nota della
Provincia di Trento - non ha causato eccessivi disagi alla
circolazione e non ha fermato la demolizione del cavalcavia
pericoloso, necessaria per fare posto agli innesti del bypass.
Domani è prevista l'asfaltatura della viabilità di connessione
tra la "vecchia" e "nuova" tangenziale.
Lunedì 9 settembre, con la riapertura delle scuole, prende
avvio la "fase 4" dei lavori a Ravina. Una fase in cui la
circonvallazione torna percorribile in entrambe le direzioni. In
direzione nord il traffico passerà lungo la corsia dedicata sul
nuovo bypass, togliendo quindi la deviazione obbligatoria su via
Al Desert, via Jedin e ritorno sulla tangenziale. In direzione
sud circolazione assicurata lungo la corsia a lato del
cavalcavia.
Nell'arco della settimana si cercherà di completare i lavori
per aprire la bretella anche in direzione sud, con la
contestuale chiusura del ponte di Ravina e la possibilità di
raggiungere la Destra Adige attraverso l'uscita alla rotonda del
Marinaio e il raccordo sulla provinciale 90.
Nel pomeriggio si è svolta una riunione nella sede del
Dipartimento infrastruttura della Provincia di Trento alla
presenza del commissario per l'opera Gianfranco Cesarini Sforza.
Dall'analisi dei tempi di percorrenza è emerso come già ieri la
situazione fosse tornata ai tempi di attraversamento precedenti
all'avvio del cantiere: rispetto ai picchi registrati martedì
(43 minuti in mattinata per l'attraversamento della tangenziale
in direzione sud e 20 minuti in serata), nei giorni successivi i
valori sono tornati attorno alle medie pre-intervento. Rimane
sempre valido - sottolinea la Provincia di Trento - il consiglio
dato agli utenti della strada di dotarsi dello Urban Pass di
A22, che consente di viaggiare gratuitamente tra i caselli
autostradali di Trento nord e Rovereto sud.
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