Drogata, sequestrata per 24 ore e violentata. È l'incubo vissuto da una 16enne di Bolzano che ha denunciato tutto alla polizia riuscendo a far arrestare un uomo di 37 anni ora accusato di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e cessione di sostanze stupefacenti a minori. La ragazza ha raccontato agli investigatori di aver conosciuto il 37enne ad una fermata del bus e di essere stata convinta a seguirlo ad una festa techno.
Durante il tragitto la ragazza avrebbe bevuto dell'acqua contenente sostanze tranquillanti che l'hanno stordita, permettendo all'uomo di portarla per 24 ore a casa sua e di violentarla.
Le indagini avviate dagli agenti della Questura di Bolzano hanno permesso di individuare ed arrestare il 37enne, che è stato riconosciuto dalla ragazza dopo il fermo. La 16enne ha denunciato l'accaduto una settimana fa chiedendo l'intervento ad una pattuglia della polizia, raccontando di essere stata impossibilitata a tornare a casa dopo che il 37enne l'aveva adescata ad una fermata dell'autobus inducendola a seguirlo ad una festa techno che si sarebbe dovuta tenere in Trentino.
Durante la perquisizione nell'abitazione dell'uomo, in centro a Bolzano, sono stati sequestrati del materiale informatico, ora al vaglio degli inquirenti, ed alcuni medicinali, tra cui, forse, quello utilizzato per stordire la giovane vittima. Il 37enne, che sarebbe coinvolto in altri procedimenti, ma non per reati simili, avrebbe abusato della minore diverse volte nel corso delle 24 ore in cui l'ha tenuta sotto sequestro. Il pm Igor Secco ha richiesto la custodia cautelare in carcere dell'uomo, poi confermata dal gip Emilio Schönsberg.
Nei giorni scorsi a Roma si è verificata un'altra violenza su una ragazza di 23 anni. È stata violentata dopo una serata in un locale da un giovane che aveva conosciuto qualche tempo prima su internet. La ragazza era riuscita a sottrarsi alla violenza dell'uomo e ad uscire in strada, dove ha chiesto aiuto al titolare di un bar. Il fatto è accaduto alla periferia di Roma nella zona del Trullo, nel quadrante sud-ovest della città.
La polizia ha arrestato il presunto aggressore, un 26enne originario dell'Ecuador. A quanto ricostruito dagli investigatori, dopo aver trascorso la serata in un locale, il 26enne ha convinto la ragazza a salire a casa sua per bere qualcosa e lì sarebbe stata consumata la violenza.
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