"Speriamo che si crei una relazione
sempre più stretta tra impresa e fisco, arrivando al sogno di
fisco alleato e non oppositore nello sviluppo del sistema
Paese". Così Lorenzo Fonteddu, direttore della comunicazione e
corporate di Jti Italia, in occasione dell'incontro "Serve una
svolta tra fisco, imprese e contribuenti", nell'ambito del
Festival dell'economia di Trento.
Fonteddu ha dialogato con Ernesto Maria Ruffini, direttore
dell'Agenzia delle entrate, Silvia Castagna, commissione
intelligenza artificiale del dipartimento per l'informazione e
l'editoria presidenza del Consiglio dei ministri, Maria Pierro,
dell'Università dell'Insubria, Livia Salvini, dell'Università
Luisa Guido Carli, e Simone Zucchetti, dello studio Tremonti
Romagnoli Piccardi e associati.
"Abbiamo esempi positivi, in particolare nell'ultima legge di
bilancio si prevede un calendario fiscale che ha permesso alle
aziende di programmare i propri investimenti. Quello che vediamo
nella nuova riforma è un passo in avanti verso la collaborazione
con l'amministrazione: è un segnale decisamente positivo, perché
ci permette di investire sul territorio, dato che da più dieci
anni abbiamo investimenti sulla filiera agricola", ha precisato.
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