/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il papà di Andrea Papi: 'Mio figlio come Gesù, morto innocente'

Il papà di Andrea Papi: 'Mio figlio come Gesù, morto innocente'

Il ragazzo di 26 anni venne ucciso dall'orsa Jj4

TRENTO, 30 marzo 2024, 16:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

   "La storia di Andrea è come quella di Gesù Cristo, morto innocente e schernito per la sua passione per l'attività all'aria aperta. Per noi, tra cattiverie riportate sui social e calunnie immotivate, è una via crucis continua. Ora non chiediamo solo che sia fatta giustizia, ma la pretendiamo". Lo ha detto all'ANSA Carlo Papi, il padre del ragazzo di 26 anni ucciso lo scorso 5 aprile 2023 dall'orsa Jj4 nei boschi sopra l'abitato di Caldes, in Trentino.

    Intervenendo a quasi un anno dalla tragedia che ha sconvolto la comunità locale e ha dato inizio al braccio di ferro tra l'amministrazione provinciale e le associazioni animaliste sulle gestione dei grandi carnivori, Papi torna a insistere sulla necessità di individuare i responsabili dell'accaduto. "Ancora non sappiamo nulla dell'indagine della Procura di Trento, ma abbiamo piena fiducia nel lavoro della magistratura. Speriamo che si muova qualcosa, perché un giovane di 26 anni, in buona salute, pieno di energia e di progetti per il futuro non può morire così. Andrea è stato abbandonato dalle istituzioni che avrebbero dovuto proteggerlo", ha specificato Papi.

    Il prossimo 5 aprile, a un anno esatto dalla morte del 26enne, è prevista una messa in suo ricordo (presso la chiesa parrocchiale di Caldes, ore 20). Il giorno successivo, sempre alle 20, il gruppo informale "Orgogliosamente trentini" ha organizzato una fiaccolata per le vie dell'abitato.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza