La Camera Penale di Trento aderirà
alla nuova giornata di astensione dalle udienze dalle attività
penali che avrà luogo il prossimo 20 marzo in tutta Italia da
parte dell'avvocatura penalista associata nell'Unione delle
Camere Penali Italiane. Una delegazione sarà inoltre presente
alla manifestazione
nazionale a Roma. L'astensione si riallaccia all'iniziativa
dello scorso febbraio, con la quale le Camere Penali avevano
già posto con forza all'attenzione di tutti, tra l'altro, anche
la gravissima situazione delle carceri italiane e del loro
indicibile sovraffollamento (oltre 60.000 presenze su una
capienza massima di 50.000 posti) e del drammatico fenomeno dei
suicidi in carcere, nella totale assenza, da parte del Governo,
di urgenti iniziative volte alla decompressione ed alla
salvaguardia della dignità dei detenuti.
I penalisti trentini sottolineano in una nota che il
fenomeno tocca purtroppo anche gli istituti penitenziari della
nostra regione, che ospitano un numero di detenuti superiore
alla loro potenzialità e l'emergenza umanitaria in atto impone
un cambio di passo immediato. L'Unione delle Camere Penali
evidenzia che dall'inizio dell'anno al 14 marzo si sono
succeduti ben venticinque suicidi in carcere, senza che siano
stati ancora attuati rimedi idonei a scongiurare la morte, per
malattia e per suicidio, negli istituti penitenziari.
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