Bolzano Festival Bozen nella capitale
delle Dolomiti da fine luglio a inizio settembre. Il direttore
artistico Peter Paul Kainrath ne anticipa alcune novità,
evidenziando la dimensione musicale della città altoatesina,
ancor di più dopo il prestigioso riconoscimento di Città
Creativa della Musica da parte dell'Unesco. "Nel prossimo
Festival, grazie alla collaborazione della Fondazione Dobbiaco"
afferma il direttore artistico Peter Paul Kainrath "riproporremo
la quinta sinfonia di Mahler, famosa oltretutto per essere la
colonna sonora di "Morte a Venezia", suonata con gli strumenti
dell'epoca. Proporremo una sonorità con una patina di 100 anni,
andando a connetterci direttamente con il secolo scorso.
Un'esperienza particolare, parte di quel progetto Klang che
toccherà poi altre città come Vienna, Amsterdam, Colonia e
Praga". Il direttore si sofferma sul riconoscimento a Bolzano di
Città Creativa della Musica da parte dell'Unesco. "La nomina
dell'Unesco deve essere interpretata come uno sprone per
svilupparsi ulteriormente a 360 gradi. La progettualità del
sindaco Renzo Caramaschi è importante e lo sono anche le
iniziative che compongono un mosaico musicale interessante.
Penso, per esempio, ai lavori sulla musica elettronica e nel
tech del Museion, ma anche alla straordinaria tradizione dei
cori e delle bande musicali, oltre alla vastità della cosiddetta
musica classica".
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