Nell'ambito del Festival della
letteratura italiana "La Fonte", che si svolge a Vienna dall'1
al 3 marzo, è stata allestita la mostra di pannelli "La penna
del diplomatico" dedicata ai libri scritti da diplomatici
italiani. Il Festival è organizzato ogni anno dall'Istituto
Italiano di Cultura di Vienna, dall'Associazione culturale
Librai in Corso e dalla Associazione Libellula di Vienna.
La mostra, ideata e realizzata dall'ambasciatore Stefano
Baldi, è costituita da 18 pannelli tematici con una selezione di
360 copertine di libri. Illustra un lato meno conosciuto dei
diplomatici, rappresentato dai libri che hanno pubblicato. I
pannelli, in italiano e inglese, sono realizzati per area
tematica e coprono: storia, biografie, memorie e ricordi,
politica internazionale, diplomazia, narrativa, poesia e teatro,
italiani all'estero, varie, in altre lingue, ambasciate
italiane. Ogni pannello contiene anche una breve descrizione dei
libri ricompresi in ciascuna tipologia. Un pannello speciale è
stato realizzato per l'occasione e riguarda i libri pubblicati
da diplomatici scrittori austriaci.
L'esposizione si basa sul più vasto progetto di ricerca "La
penna del diplomatico" che l'Autore ha iniziato oltre 20 anni fa
con la pubblicazione del libro dallo stesso titolo. La ricerca
ha portato finora all'individuazione e catalogazione di oltre
1.400 titoli pubblicati da oltre 340 autori diplomatici dal
secondo dopoguerra a oggi, mettendo in luce la considerevole
produzione libraria dei diplomatici e valorizzando la loro
attività pubblicistica.
Il progetto comprende anche un blog, un sito web e il libro
di Stefano Baldi e Pasquale Baldocci: "La penna del diplomatico.
I libri scritti dai diplomatici italiani dal dopoguerra ad oggi"
(2006) pubblicato anche in inglese con il titolo "Through the
Diplomatic Looking Glass. Books Published by Italian Diplomats
Since 1946" (2007). Più di recente Stefano Baldi ha anche
pubblicato un repertorio di libri dal titolo "Il diplomatico su
carta" (2018).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA