Il Gup di Bolzano Emilio
Schönsberg ha disposto il rinvio a giudizio per i due dipendenti
del Comune indagati per omicidio colposo per la morte di Mattia
Uruci, il bimbo di 4 anni annegato il 6 luglio 2020 dopo essere
caduto nella piscina del 'vortice' del Lido di Bolzano,
all'epoca chiusa per le norme anti-Covid. Per gli altri due
indagati, i due bagnini dipendenti della cooperativa che gestiva
la struttura, il Gup ha pronunciato la sentenza di non luogo a
procedere.
In un primo momento erano stati indagati anche i genitori del
bambino, ma la loro posizione era stata archiviata. A gennaio,
loro e altri sette familiari avevano accettato il risarcimento
da un milione di euro offerto dall'assicurazione del Comune e
della cooperativa, rinunciando a costituirsi parte civile al
processo.
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