"Con grande sorpresa e rammarico
constatiamo che gli anziani non vengono citati nel programma
della nuova giunta altoatesina e il tema scompare così
dall'orizzonte". Lo ha detto il presidente di Auser Alto Adige,
Orfeo Donatini, secondo il quale, è anche a rischio la nuova
norma sull'invecchiamento attivo, per la quale è prevista "una
dotazione finanziaria di appena 5.000 euro, che non permetterà
di tradurre in pratica gli obiettivi posti, a conferma del
totale disinteresse" dell'amministrazione provinciale. Infine,
Donatini ha lamentato che tuttora non è noto il testo della
norma d'attuazione sul volontariato in Alto Adige. "Nessuno sa
se questa sorta di Runts (registro del terzo settore)
provinciale porterà a un ulteriore aumento della burocrazia o
no", ha detto.
Auser-Vssh ha poi presentato il bilancio 2023 e i progetti
per il nuovo anno. Solo a Bolzano in un anno sono stati
effettuati 17.000 trasporti solidali. Si tratta di volontari che
accompagnano anziani in ospedale oppure ai centri civici e
portano a casa la spesa e i farmaci. Gli anziani trovano anche
aiuto per quanto riguarda l'accesso allo Spid e altre questioni
dell'e-government.
Maurizio Surian del centro Auser Bolzano ha evidenziato il
fabbisogno di volontari, "non solo pensionati, anche giovani
possono dare una mano". "Il volontariato va sostenuto e non può
essere sostitutivo al pubblico", ha sottolineato.
Nel corso della conferenza stampa Livio Montagnana ed Elio
Forti hanno illustrato le varie attività di Auser per la terza
età, come i soggiorni estivi e le escursioni in montagna "Io
vado, ma non da solo". Momento clou del 2023 è stata
l'iniziativa "Amarcord Sciangai", mentre quest'anno ci saranno
varie conferenze sul tema della salute e il benessere e una
festa nel parco Semirurali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA