Christian Unterkircher, attivista
Lgbt+ ed ex presidente di Centaurus Arcigay, lascia la Svp, dopo
il voto a favore di trattative di coalizione con Fdi, Lega e
Freiheitlichen. "Politicamente, trovo tale scelta antistorica
per un partito che si è sempre eretto a difesa delle minoranze e
che dovrebbe dunque mantenere una chiara e naturale vocazione
antifascista. L'alleanza con forze politiche che rappresentano
gli eredi di una nefasta ideologia che ha per decenni oppresso
proprio le minoranze costituisce un errore politico che il
partito della Stella alpina è destinato a pagare", scrive.
"Dal punto di vista personale - prosegue - reputo
impossibile dialogare con chi per anni ha dimostrato ostilità
verso la comunità Lgbtqia+ locale, con forti prese di posizione
non passate inosservate, ma affrontate addirittura in sede
giudiziaria".
"Un anno e mezzo fa - ricorda Unterkircher - ho preso la
decisione di portare i valori per cui ho sempre combattuto,
ossia la lotta alle discriminazioni, nel partito di maggioranza
relativa, riscontrando tra l'altro interesse e apertura da parte
di molte persone. Purtroppo, questa decisa virata a destra del
partito segna inevitabilmente la fine del mio percorso di
collaborazione, ma il mio personale impegno andrà avanti in modo
deciso e con ancora maggiore determinazione", conclude l'ex
presidente di Centaurus Arcigay.
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