Nelle giornate del 22 e 23 ottobre
sono stati registrati oltre 167.000 accessi sui tre siti della
Provincia di Trento dedicati alle elezioni, con punte orarie di
24.000 collegamenti. Gli strumenti utilizzati per l'accesso -
informa la Provincia - sono stati principalmente gli smartphone
(47%), seguiti da computer e tablet (con percentuali identiche,
26,5%). La gran parte degli accessi, oltre 133.000, sono
avvenuti dal Trentino. Il restante dalle altre regioni d'Italia
e anche dall'estero, con collegamenti da Germania, Stati Uniti,
Spagna, Austria, Belgio, Francia, Svizzera.
Per le elezioni, la Provincia di Trento ha coordinato una
macchina organizzativa che ha coinvolto migliaia di persone, tra
cui il personale provinciale, più di 3.000 componenti dei seggi,
gli addetti degli uffici elettorali dei Comuni, il personale
delle polizie locali e delle forze dell'ordine che hanno
garantito la sicurezza.
Per organizzare le elezioni provinciali sono stati necessari
circa otto mesi di lavoro dei sei dipendenti del Servizio
elettorale e di un'ottantina di addetti delle altre strutture
che forniscono supporto nelle diverse fasi. Il Servizio
elettorale si è occupato di coinvolgere gli addetti ai 527 seggi
sul territorio e tutti i Comuni trentini. Alle strutture
provinciali si aggiungono società di sistema come Trentino
Digitale per la parte informatica.
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