(ANSA) - BOLZANO, 20 LUG - Da circa una settimana, in Italia
si effettua la quarta vaccinazione per gli ultrasessantenni e
le/i pazienti "ultrafragili" di età superiore ai 12 anni.
L'aggiornamento dello stato vaccinale li protegge da un decorso
grave della malattia. Anche alcune personalità altoatesine
appartenenti al gruppo target over-60 sono state vaccinate oggi
presso la Nuova Clinica dell'ospedale di Bolzano su invito
dell'Azienda Sanitaria: si tratta del Sindaco Renzo Caramaschi,
l'imprenditrice edile Maria Niederstätter, il presidente
dell'Ordine dei Medici altoatesini Claudio Volanti e Isabella
Mastrobuono, nuova Direttrice dell'Assistenza sanitaria
territoriale e Chronic Care dell'Azienda sanitaria dell'Alto
Adige nonché referente provinciale per il Pnrr.
Tutti loro sono convinti dell'utilità della quarta
vaccinazione: "Ho effettuato la terza vaccinazione a novembre -
esordisce il Primo cittadino di Bolzano, Renzo Caramaschi - per
questo motivo, il mio sistema immunitario aveva bisogno di un
richiamo. Mi fido della scienza e dei medici dell'Azienda
sanitaria e sono felice che questa opzione sia stata resa
disponibile". Per l'imprenditrice Maria Niederstätter, la tutela
della salute altrui è in primo piano esattamente come la
propria: "Con la vaccinazione, contribuisco anche a proteggere
gli altri". La Primaria Isabella Mastrobuono, invece, tiene a
ribadire l'importanza di vaccinarsi immediatamente: "Gli
anticorpi che stiamo producendo ora ci proteggono anche da
eventuali nuove varianti. Non sappiamo cosa succederà in
autunno, ma è bene essere preparati".
Il presidente dell'Ordine dei Medici, Claudio Volanti, è
sulla stessa lunghezza d'onda: "L'obiettivo della vaccinazione
non è quello di combattere le diverse varianti, ma di costruire
una protezione contro i decorsi gravi. Ecco perché non consiglio
di aspettare l'autunno se si ha già ora la possibilità di
immunizzarsi". (ANSA).
Covid: Caramaschi, mi fido della scienza e dei medici
Quarta dose per il sindaco di Bolzano
