(ANSA) - TRENTO, 30 GIU - Un furgone Volkswagen Caddy Maxi
attrezzato per il trasporto di disabili: è il dono fatto dal
Lions Club Trento Host all'Associazione Trentina Sclerosi
Multipla Onlus Franca Martini di Trento. "Dopo i momenti
difficili segnati dalla pandemia - ha spiegato questa mattina
durante la conferenza stampa tenutasi nel Centro di via
Taramelli il Presidente Guido Pizzolotto - volevamo dare alla
nostra comunità un segnale forte di presenza sul territorio a
fianco di chi ha bisogno. Abbiamo valutato varie ipotesi di
intervento e la collaborazione con ATSM Onlus Franca Martini ci
è sembrato il modo migliore e più concreto per farlo".
L'Associazione è nata a Trento nel 1981, per iniziativa di un
gruppo di volontari che hanno riunito e coinvolto un gruppo di
persone affette da sclerosi multipla con le rispettive famiglie.
Nel 2001, si è strutturata come Organizzazione non Lucrativa di
Utilità Sociale (Onlus) e si occupa di tutelare il benessere
delle persone affette da esiti di patologie neurologiche, delle
loro famiglie, di bambini con disturbi del neurosviluppo e delle
rispettive famiglie. Oltre all'aspetto squisitamente sanitario,
l'Associazione realizza percorsi e progetti di integrazione
delle persone nei propri contesti di vita e nel territorio.
"Perché - ha ricordato il Presidente Vanni Ceola - non bisogna
mai dimenticare la definizione che dà l'OMS di salute, ossia:
stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non
semplice assenza di malattia. Il Centro Franca Martini non si
occupa solo dei gravi problemi di salute dei propri pazienti, ma
cerca di offrire loro anche un'integrazione delle persone nei
propri contesti di vita e nel territorio". "Il furgone che ci è
stato consegnato oggi grazie all'impegno del Lions di Trento -
ha aggiunto il Direttore Roberto Grasselli - ci permetterà di
organizzare molte più attività, di poter assistere meglio le
persone che si rivolgono ai nostri Centri anche fuori dalla
struttura sanitaria. Anche loro meritano una vita piena" (ANSA).
Un nuovo furgone per i pazienti del Franca Martini
Lions: "Segnale di vicinanza dopo le difficoltà della pandemia"
