(ANSA) - BOLZANO, 16 GIU - In testa alla classifica dei
capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti la città
di Bolzano è la più cara d'Italia con un'inflazione annua, pari
a +9,1%, questo si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua
equivalente, in media, a 2419 euro. Lo si evince dalla
classifica stilata dall'Unione nazionale consumatori Unc, che ha
ripreso i dati dell'Istat sull'inflazione resi noti oggi.
Bolzano è seguita al secondo posto da Trento, dove il rialzo
dei prezzi del 9% determina un incremento di spesa pari a 2355
euro per una famiglia media. Sul gradino più basso del podio
Bologna, dove il +7,9 genera una spesa supplementare pari a 1971
euro annui per una famiglia tipo. Al quarto posto Brescia
(+7,3%, +1925 euro), poi Verona (+8,1%, 1885 euro) e in sesta
posizione Milano (+6,8%, +1846 euro). Chiudono la top ten due
città siciliane: Palermo e Catania, entrambe a +8,8%, pari a
1747 euro. La città più virtuosa è Campobasso, con un'inflazione
del 5,8% e una spesa aggiuntiva per una famiglia tipo pari a
"solo" 1062 euro.
In testa alla classifica delle regioni più costose con
un'inflazione annua a +9%, il Trentino che registra a famiglia
un aggravio medio pari a 2339 euro su base annua. Segue la
Lombardia, dove la crescita dei prezzi del 6,6% implica
un'impennata del costo della vita pari a 1715 euro, terza
l'Emilia Romagna, +7%, con un rincaro annuo di 1665 euro. La
regione più risparmiosa è il Molise, +5,8%, pari a 1062 euro,
seguite da Puglia (+7,2%, +1166 euro) e Marche (+6%, +1170
euro), così l'Unione Nazionale Consumatori. (ANSA).
Consumatori, Bolzano città più cara d'Italia
Spesa aggiuntiva annua equivalente a 2.419 euro/famiglia
