(ANSA) - BOLZANO, 23 MAG - Una coppia speciale, un progetto
di solidarietà per la guerra in Ucraina e un viaggio, a piedi da
Bolzano, fino a Santa Maria di Leuca. Loro sono Mario "Marius"
Balducci, veneziano di nascita e bolzanino di adozione, artista
eclettico e non nuovo ad imprese di questo genere, e sua moglie
Sonja, svizzera. All'insegna del motto "Il nostro nome è mai
più", titolo del brano musicale di Jovanotti, Ligabue e Pelù
contro ogni guerra, la coppia Sonja e Mario inizieranno tra la
fine di maggio e primi di giugno il loro lungo viaggio a piedi
partendo dal capoluogo altoatesino fino a raggiungere dopo circa
3 mesi e circa 1300 km l'estremo sud della Puglia. Un viaggio
per veicolare un messaggio di solidarietà "Aiutiamo insieme
l'Ucraina!". Con loro un carretto con loghi, prodotti dell'Alto
Adige, che stanno cercando di raccogliere grazie alla generosità
di alcuni sponsor e della gente comune, e che regaleranno alle
persone che incontreranno sulla loro strada.
"La base della sostenibilità è il rispetto e l'amore -
spiega Mario Balducci - e cosa c'è di più sostenibile
dell'antico camminare? Farlo anche per aprire la mente, la
coscienza e il cuore dal Sud del Tirolo al sud della Puglia,
portando un sorriso per riceverne un altro, per rappresentare
con simpatia e amore il nostro territorio. Facciamo sì, qualcosa
per il popolo ucraino, ma facciamolo anche per gli altri,
soprattutto per i bambini per i quali, ora, l'unico gioco
esistente è la morte e la paura. Lo facciamo anche contro tutte
le guerre nel mondo, l'egoismo, l'ignoranza, l'indifferenza, le
ingiustizie, le bugie e la solitudine dei diversi".
Mario Balducci e la moglie Sonja viaggeranno a piedi, vestiti
con abiti da loro realizzati con i colori della bandiera ucraina
e con un carretto incontrando la gente e godendo della loro
gratuita ospitalità.
Nel 2007 Balducci aveva raggiunto a piedi Roma per "farsi
perdonare". (ANSA).
Ucraina: coppia di bolzanini attraversa l'Italia per la pace
Impresa dell'artista Mario Balducci e di sua moglie Sonja
