(ANSA) - BOLZANO, 11 MAG - Parte da Anterselva, in Alto
Adige, il "Roadshow" di presentazione dei Giochi olimpici del
2026 che toccherà, in seguito le diverse sedi che li
ospiteranno.
I prossimi Giochi olimpici invernali, ha spiegato Vincenzo
Novari, amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina
2026, si differenzieranno notevolmente dalle edizioni passate.
"Le gare si svolgeranno in otto diverse sedi e comprenderanno
un'area di 22.000 chilometri quadrati - ha detto Novari -
Coinvolgeranno moltissime persone e lo si evince chiaramente
anche dal fatto che, per la prima volta in assoluto, dei
comitati organizzatori locali come quello di Anterselva
collaboreranno attivamente. Tutto questo è fantastico, ma è
anche una sfida".
"Dovranno essere i Giochi olimpici e paralimpici invernali di
tutte le persone in tutta l'area", ha aggiunto Novari. Per
questo motivo la fondazione ha stabilito che l'otto per cento di
tutti i biglietti saranno destinati alle persone che vivono nei
luoghi delle Olimpiadi.
Una direttiva del Cio prevede che si costruisca il minor
numero possibile di nuovi impianti. "Disponiamo già del 93 per
cento delle strutture necessarie, che adegueremo agli standard
olimpici", ha proseguito Novari.
"Ci aspettiamo tre miliardi di spettatori televisivi e due
milioni di tifosi che seguiranno dal vivo in Italia le gare dei
16 sport olimpici e dei 6 paralimpici - ha detto ancora Novari -
Tre quarti degli italiani sono entusiasti delle Olimpiadi in
casa". (ANSA).
Milano-Cortina: Novari, dovranno essere i Giochi di tutti
Presentate ad Anterselva le Olimpiadi invernali del 2026
