Bolzano dice no a carrozze
trainate da cavalli, giri con i pony e presepe vivente. "A
seguito di una nostra richiesta l'Azienda di soggiorno di
Bolzano ente organizzatore di alcuni degli eventi più importanti
di Bolzano, nel nome del presidente Roland Buratti, ha
confermato la loro decisione di non inserire all'interno degli
eventi organizzati dal loro ente, gli animali". Lo comunica la
Lav.
"Per anni, volontari Lav assieme ad altri attivisti locali
si sono battuti per l'abolizione di questo servizio
anacronistico, nel 2017, a seguito di una nostra richiesta
anticipata da una segnalazione, il Comune di Bolzano si era già
pronunciato favorevolmente all'eliminazione degli animali come
rappresentazione nel presepe vivente e al servizio dei pony,
accettando cosi di fatto la nostra richiesta. Purtroppo però per
cause contrattuali le attività a parte il presepe vivente sono
proseguite fino a prima del Covid".
"Quest'anno fortunatamente la svolta, infatti per quanto
riguarda gli eventi organizzati dall'agenzia di soggiorno di
Bolzano tra i quali, Mercatino di Pasqua, il Festival dei fiori
e il Mercatino di Natale, da oggi non saranno più presenti le
carozze trainate da cavalli, il presepe vivente né il giro sui
pony", afferma la Lav, ringraziando il presidente dell'Azienda
di soggiorno Roland Buratti e il sindaco Renzo Caramaschi,
"dimostrando un'altra volta la sensibilità da parte di questo
Comune verso gli animali".
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