Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Covid: Fbk, tracciamento con app aiuta riduzione focolai

Covid

Covid: Fbk, tracciamento con app aiuta riduzione focolai

Studio in collaborazione con Isi e Università di Torino

TRENTO, 15 marzo 2021, 12:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le strategie di isolamento e il contact tracing con le app possono aiutare il contenimento di focolai di Covid-19 riemergenti. Lo sottolinea uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, frutto di una collaborazione tra la Fondazione Bruno Kessler (Fbk) di Trento, il Politecnico di Losanna (Epfl), la Technical University di Copenaghen (DTU), l'Università di Aix-Marsiglia, la Fondazione Isi - Torino e l'Università degli Studi di Torino. Tra gli autori figurano diversi ricercatori che hanno contribuito al protocollo DP-3T per il tracciamento dei contatti, a cui è ispirato il sistema di Apple e Google usato da molte delle app nazionali di tracciamento, inclusa quella italiana Immuni.
    Lo studio - i cui primi autori sono i ricercatori della Fondazione Bruno Kessler Giulia Cencetti e Gabriele Santin dell'Unità di ricerca Mobile and Social Computing Lab (MobS Lab) guidata da Bruno Lepri - ha rilevato con una serie di simulazioni l'effetto del tracciamento digitale dei contatti e di diverse politiche di adozione ed integrazione del sistema con altri interventi. La ricerca ha utilizzato dati reali di prossimità degli individui, "uno degli aspetti innovativi dello studio - sottolineano gli autori - che fornisce criteri quantitativi per valutare l'efficacia del contact tracing digitale in funzione di alcuni parametri critici, come il ritardo nell'isolamento degli individui allertati ed il livello di adozione dell'app nella popolazione". I risultati dello studio mostrano che le strategie di isolamento e il contact tracing via app possono aiutare il contenimento di focolai riemergenti se alcune condizioni sono soddisfatte. In particolare se la propagazione è "complementata da altri interventi come l'uso di mascherine e il distanziamento fisico, se l'adozione dell'app è alta, e se il ritardo nell'isolamento dei contatti è minimo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza