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Trentino, scoperto parassita per contrastare la Drosophila

Trentino, scoperto parassita per contrastare la Drosophila

Un insetto alieno trovato in un ciliegeto in valle dell'Adige

TRENTO, 23 settembre 2020, 10:26

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Grazie al recente ritrovamento in Trentino della Leptopilina japonica, un parassitoide alieno in grado di contrastare la Drosophila suzukii, si aprono nuove prospettive nell'ambito del controllo biologico del moscerino che si nutre della polpa dei piccoli frutti e che sta creando ingenti danni ai produttori trentini, e non solo. Lo comunica la Fondazione Mach in una nota.
    Questo insetto alieno, trovato in un ciliegeto in valle dell'Adige, mostra delle somiglianze ed integra validamente l'attività che verrà svolta dall'altro parassitoide, il Ganaspis brasiliensis, appena importato dalla Svizzera e attualmente in sperimentazione nelle celle di quarantena della Fondazione Mach di San Michele all'Adige e che rimane tuttora il principale candidato nella implementazione della lotta biologica. I due insetti svolgeranno un'azione sinergica, dunque, nel controllo biologico della Drosophila suzukii.
    La scoperta è stata realizzata nell'ambito di un dottorato di ricerca attivato da Fem e Università del Molise con il contributo di Sant'Orsola sca e, più in generale, è frutto del progetto "lotta biologica alla specie aliena" finanziato dalla Provincia autonoma di Trento. "L'indagine è ancora in corso, ma è possibile fin d'ora affermare che la presenza di L. japonica è già diffusa in provincia, in quanto è stata riscontrata in altri cinque siti distanti fra loro fino a 20 km e collocati ad altitudini comprese fra 211 e 685 metri", commentano Alberto Grassi e Simone Puppato del Centro trasferimento tecnologico Fem.
   

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