Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus: più controlli contro arrivi in 'seconde case'

Coronavirus: più controlli contro arrivi in 'seconde case'

Disposti dal questore di Trento

TRENTO, 03 aprile 2020, 13:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da oggi pomeriggio il questore di Trento, Claudio Cracovia, ha disposto un rafforzamento dei controlli in prossimità dei caselli autostradali e sulle principali vie di collegamento con il Trentino per monitorare e contrastare il movimento di persone che potrebbero spostarsi nelle 'seconde case'.
    Intanto, negli ultimi giorni, la polizia ha contestato numerose sanzioni amministrative. Ieri la volante a Trento ha denunciato una signora che, da un comune limitrofo a Trento, era venuta in città per comperare alcuni alimenti per il cane giustificandosi dicendo che il suo amico a quattro zampe era ormai abituato ad un tipo di crocchette e snack che non erano disponibili nel suo comune di residenza.
    Sempre ieri, gli agenti del commissariato di Rovereto, durante i controlli lungo le piste ciclabili, nei pressi di S. Giorgio hanno bloccato un ciclista in sella ad una bici da corsa proveniente da Trento.
    L'uomo, dipendente di un ente pubblico, si è giustificato dicendo che si era recato sul posto di lavoro a Trento e stava rientrando a Riva del Garda, suo luogo di residenza.
    "Alcuni cittadini ancora non hanno ancora compreso, o fanno finta di non aver compreso, che siamo di fronte ad una sfida epocale e che la vinceremo solo se tutti rispetteremo i limiti imposti senza forzature o furbizie", commenta il vice questore Salvatore Ascione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza