Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'alba sulle Dolomiti tra guerra e pace

L'alba sulle Dolomiti tra guerra e pace

Spettacolo-concerto nato da un'idea di Brunello e Baricco

TRENTO, 20 luglio 2019, 17:06

Redazione ANSA

ANSACheck

Musica: alba sulle Dolomiti tra guerra e pace - RIPRODUZIONE RISERVATA

Musica: alba sulle Dolomiti tra guerra e pace - RIPRODUZIONE RISERVATA
Musica: alba sulle Dolomiti tra guerra e pace - RIPRODUZIONE RISERVATA

Col Margherita, sopra passo San Pellegrino, ha ospitato il momento clou dei Suoni delle Dolomiti. Alle prime luci del mattino migliaia di persone sono salite a 2.500 metri di quota per assistere al racconto corale e orchestrale "E intanto si suona". Il viaggio lungo un secolo, nato da un'idea di Mario Brunello e Alessandro Baricco, si confronta con la guerra e l'umanità.
    Al centro la musica, la guerra, la pace, il silenzio, le piccole e grandi forme di resistenza contro la barbarie. E ancora la sconfitta e la rinascita. Un viaggio nel Novecento fino ai giorni nostri attraverso il diario del soldato Alessandro Silvestri. La musica è stata per lui ancora di salvezza nella bestialità della guerra e qui diventa occasione per muoversi tra parole e suoni e per andare là dove la parola guerra non è un semplice ricordo ma è ancora drammatica realtà.
    Sul palco 'ad alta quota' si sono esibiti musicisti e l'attore, Neri Marcorè. Giovanni Sollima ha composto per questo progetto il pezzo "Diaspora".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza