Le attuali concessioni per la
gestione del trasporto pubblico di linea extraurbano in Alto
Adige sono valide fino a novembre 2018 ed è pronta la nuova
gara. Sulla base della normativa Ue l'affidamento del servizio
di linea extraurbano deve avvenire infatti dopo questo termine
attraverso una gara europea.
A gennaio 2018, è stato approvato il piano provinciale della
mobilità, che disciplina le modalità di affidamento, mentre lo
scorso 18 aprile l'esecutivo ha stabilito l'indizione della gara
per l'affidamento dei servizi di trasporto pubblico di linea
extraurbano. Come previsto dalla legge provinciale 15 del 2015,
l'affidamento verrà suddiviso in quattro lotti funzionali di
gara, che corrispondono ai quattro bacini di traffico ottimali
(Bto) individuati dal piano provinciale della mobilità. I bacini
di traffico individuati sono il primo Bolzano e
dintorni-Oltradige-Bassa Atesina, il secondo Val
Venosta-Burgraviato, il terzo Valle Isarco-Alta Valle Isarco e
il quarto Val Pusteria.
Nel rispetto del principio di concorrenza, la Giunta
provinciale ritiene opportuno limitare a due il numero dei lotti
che possono essere aggiudicati a un solo offerente. Un punto
fondamentale del bando di gara è anche la clausola sociale.
Coerentemente con la legislazione europea, statale e
provinciale, tale clausola sociale prevede la protezione dei
dipendenti in caso di sostituzione dell'attuale gestore.
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